Progetto riciclo

Comunicati stampa
Recycling project

Zero % discarica - 100% nuova vita. Fater ha ideato un innovativo processo capace di riciclare prodotti assorbenti per la persona usati traendo nuove materie prime seconde.

Se il sistema venisse applicato a tutto il Paese elimineremmo il 2,5% dei rifiuti solidi urbani, 900.000 tonnellate di prodotti assorbenti per la persona usati di tutte le marche che oggi vengono smaltiti in discarica (65%) o tramite incenerimento (35%).

Da oggi i pannolini usati si riciclano e diventeranno arredi urbani e molteplici altri oggetti di uso quotidiano; cartoni per imballaggi industriali e fertilizzante. Il processo tecnologico di riciclo, sviluppato su brevetti Fater, genera infatti plastica in granuli e materia organico-cellulosica di elevata qualità e completamente sterilizzate grazie all'utilizzo del vapore che elimina tutti i potenziali patogeni e i cattivi odori. Da 1 tonnellata di prodotti usati deriveranno 75 kg. di plastica e 225 kg. di materia organico-cellulosica.

Il 24 Marzo 2015 è stata avviata presso Contarina spa a Lovadina di Spresiano (TV) la fase di sperimentazione a volumi industriali. La macchina può servire una popolazione fino a 1.000.000 di persone e trasformare in materie prime seconde fino a 10.000 di tonnellate annue di prodotti assorbenti per la persona rifiuto raccolti in maniera differenziata.

L’obiettivo della fase di sperimentazione a volumi industriali è raggiungere un livello ottimale di efficienza che possa confermare, anche su ampia scala, i dati attesi e i test effettuati. La fase di sperimentazione prevede la possibilità di operare fino a 1.500 tonnellate annue, così come da autorizzazione della Regione Veneto.

Ambiente Italia, gruppo leader nella ricerca che opera nell'ambito dell'analisi, pianificazione e progettazione ambientale, ha validato la forte riduzione degli impatti ambientali derivanti dal progetto attraverso la metodica del Life Cycle Assessment.

Riduzione di gas serra:
Il fine vita dei pannolini diventa carbon negative, infatti non solo recupera tutte le emissioni climalteranti generate dalla raccolta differenziata ma porta addirittura un vantaggio di 15 kg di CO2 eq per tonnellata.

Per i comuni
Potenziale riduzione del costo di conferimento al riciclatore rispetto al costo di conferimento in discarica.

Per l’economia
Nuova materia prima seconda: da una tonnellata di pannolini usati riciclati si ottengono quasi 75 kg di plastica da usare in nuove produzioni (arredi urbani, oggetti ecc.) e più di 225 kg di materia organico-cellulosica da usare per la produzione di cartoni per imballaggi industriali, come fertilizzante capace di restituire nutrienti a terreni depauperati e altre applicazioni ad alto valore aggiunto.

Per i cittadini
Servizio efficiente di differenziata per la frazione prodotti assorbenti per la persona tramite contenitori stagni in casa in cui versare i pannolini usati;

la differenziata specifica sui pannolini sottrae volume e peso al totale frazione residua secca delle singole famiglie sulla quale i cittadini versano la TARI a volume;

il vantaggio di poter scegliere il pannolino con le performance migliori senza compromessi per il dopo uso che, grazie al sistema di riciclo, diventa un vantaggio (vedi raffronto dei Life Cycle Assessment fra pannolini lavabili e monouso).

Cosa è meglio per l'ambiente

Il raffronto fra pannolini monouso e lavabili in uno studio condotto da Ambiente Italia. Certificazioni e riconoscimenti

Nel raffronto fra pannolino monouso e pannolino lavabile sotto il profilo ambientale, l'aver azzerato le emissioni di CO2 dal fine vita del prodotto grazie al processo di riciclo, rende il bilancio di CO2 del pannolino monouso ambientalmente preferibile rispetto al ciclo di vita del prodotto lavabile, anche considerando sistemi efficienti di asciugatura.
(Fonte: Ambiente Italia - Analisi ambientale della raccolta e del riciclo di prodotti sanitari assorbenti - 2015)

Considerando quindi l'intero ciclo di vita, dalla produzione delle materie prime al post-uso, oggi il pannolino monouso con riciclo ha emissioni inferiori del 19% rispetto ai prodotti lavabili.

Dalla sostanziale equivalenza di impatto ambientale fra pannolini monouso con smaltimento ordinario e pannolini lavabili, emersa dall'analisi di un LCA (Life Cycle Assessment) comparativo condotto dal Ministero per l'Ambiente inglese nel 2008, si passa quindi oggi, grazie all'innovativo sistema di riciclo dei pannolini usati ideato da Fater spa, ad un chiaro vantaggio per l'ambiente derivante dall'uso dei pannolini monouso se raccolti separatamente e riciclati.

Per Fater essere impresa oggi significa armonizzare le giuste esigenze di crescita con la consapevolezza di essere un soggetto responsabile.