Lo Smart Bin, il cassonetto intelligente creato da Fater SMART business unit di Fater specializzata nello sviluppo del processo di riciclo dei prodotti assorbenti per la persona usati, vince il premio SMAU come miglior soluzione innovativa 2020.
Pescara, 2 Ottobre 2020 – FaterSMART, business unit di Fater, ha sviluppato il primo impianto industriale al mondo in grado di riciclare completamente i prodotti assorbenti usati e trasformarli in cellulosa, plastica e polimeri, che possono essere utilizzati in diversi processi produttivi.
Nell’ambito di questo progetto, il Dipartimento Information & Communication Technology di Fater e FaterSMART hanno ideato lo Smart Bin, un cassonetto automatizzato per la raccolta differenziata di prodotti assorbenti per la persona usati progettato per facilitare i cittadini nel conferimento di questa tipologia di rifiuti e i comuni nella raccolta.
Lo Smart Bin è infatti un cassonetto dei rifiuti altamente innovativo che funziona con tecnologia proprietaria Fater e si attiva non appena l'utente è in prossimità.
“Abbiamo messo a punto un cassonetto intelligente, economico e che necessita di scarsa manutenzione. Lo abbiamo progettato con una tecnologia a basso costo: l’utente può aprirlo senza nemmeno toccarlo, basta avvicinarsi con lo smartphone in tasca” – dichiara Domenico di Francescantonio, Direttore Information & Communication Technology di Fater.
Gli utenti infatti si registrano al servizio tramite un’applicazione per smartphone dedicata che consente al cassonetto di aprirsi automaticamente e lasciare depositare i pannolini e altri prodotti assorbenti usati. A questo punto il dato con i chilogrammi conferiti finiscono su un cloud che tiene traccia del totale raccolto. Questo dato è visualizzato anche sull'app del consumatore e, a fronte dei chilogrammi conferiti nel tempo, gli utenti possono ricevere in cambio premi e buoni sconto.
Lo Smart Bin Fater ha un design pensato per essere integrato nel territorio cittadino e può essere svuotato dai veicoli standard per la raccolta dei rifiuti. E’ alimentato tramite un pannello solare ed è dotato di un sistema di sanificazione con ugelli che spruzzano enzimi all’interno del cassonetto garantendo la totale assenza di odori e insetti.
È stato inoltre progettato per abbattere i costi di manutenzione e per ridurre al minimo l’elettronica, grazie a un sistema cloud di trasferimento dati e una connessione 3G per la diagnostica di funzionamento. Una serie di sensori consentono il rilevamento del livello di riempimento del cassonetto e la registrazione del peso dei rifiuti conferiti tramite bilancia.
Gli Smart Bin Fater attualmente sono operanti presso alcuni supermercati e alcuni asili di Verona e la sperimentazione ha avuto successo. La fase successiva del progetto è di produrre e distribuire gli Smart Bin in altri comuni italiani, ma anche all’estero.