Fater sostiene il Comune di Pescara per la riqualificazione di un tratto di spiaggia libera in città

Comunicati stampa
Fater sostiene il Comune di Pescara per la riqualificazione di un tratto di spiaggia libera in città

Presentato oggi in Conferenza Stampa il progetto Generazione d'aMare 

Pescara 13 maggio 2021 – Fater spa ha annunciato oggi in conferenza stampa presso la sala Giunta del Comune di Pescara che contribuirà al progetto del Comune per il recupero e valorizzazione della spiaggia libera sita dinanzi a viale L. Muzii a Pescara.

Il progetto è stato presentato dal Sindaco Carlo Masci e dal vice Sindaco Giovanni Santilli e vuole offrire ai cittadini e ai turisti una esperienza nuova nella fruizione del mare.

Queste le novità più rilevanti

  • Inclusione: la nuova spiaggia sarà la spiaggia di tutti con la possibilità di avvicinarsi alla battigia agevolmente grazie a percorsi adatti a carrozzine per bambini o persone non deambulanti.
  • Recupero ambientale: nella fascia della spiaggia vicina al lungomare verrà realizzato un “giardino dunale” per recuperare le dune che caratterizzavano le spiagge pescaresi in passato e le specie vegetali autoctone che nascevano spontanee fra le dune.
  • Valore educativo: verrà realizzato un percorso didattico, che attraverserà il giardino dunale delimitandolo, con indicazioni tramite paline e descrizione delle tipologie di piante che verranno collocate.
  • Le strutture per l’accoglienza e i servizi verranno realizzate in materiali eco compatibili e naturali.

Il sostegno economico di Fater al recupero della spiaggia libera difronte a Viale L. Muzii si inserisce in un più vasto piano promosso dall’azienda: “Generazione d’aMare”.

Fater, infatti, sostiene e partecipa con propri ambassador alle attività di sensibilizzazione ambientale di Legambiente Abruzzo verso le scuole. I corsi verranno realizzati a distanza in modalità interattiva e le singole classi saranno collegate tramite lavagna multimediale per condividere i temi delle plastiche, del marine litter e dell’importanza del comportamento di tutti per far sì che il mare sia più rispettato. Le attività partiranno nel mese di maggio con più di 30 classi di scuole medie di Pescara per poi coinvolgere un totale di 60 classi, fra scuole medie e ultimi anni delle primarie, con l’avvio del nuovo anno scolastico grazie alla sensibilità dei Dirigenti Scolastici e dei docenti.

Fater, insieme agli educatori di Legambiente, offrirà durante il corso testimonianze di propri manager per condividere i progetti che sta implementando in ambito di riduzione degli impatti ambientali delle sue attività.

Pescara è la nostra casa dal 1958 e vogliamo prendercene cura – dichiara Antonio Fazzari, General Manager di Fater spa. In Fater abbiamo una strategia che guida tutte le nostre azioni: mettere le persone al primo posto. E’ per questo motivo che abbiamo sposato il progetto del Comune di Pescara per il recupero della spiaggia e supportiamo le campagne di Legambiente, perché rendono vivi e concreti temi che hanno molto a che fare con l’attenzione alle persone: l’inclusione e il rispetto per l’ambiente. Vogliamo, inoltre, che il nostro intervento sia un impegno diretto e di lungo periodo, non solo un sostegno economico – prosegue Fazzari. Per questo saremo al fianco di Legambiente nelle attività verso le scuole: condivideremo con i più giovani ciò che facciamo per la sostenibilità ambientale, li coinvolgeremo in un concorso su idee e pratiche green. Alla base di tutto ciò vi è la sensibilità per l’ambiente e l’amore per questa città – conclude Fazzari – è il nostro modo di essere impresa, ciò che ci motiva a fare il nostro meglio ogni giorno: generare un cambiamento positivo per la società”.

«La valorizzazione di quel grande patrimonio naturale che è il nostro litorale – dichiara il Sindaco Carlo Masci – è strettamente legato alla capacità di intervenire con rispetto e lungimiranza sull’esistente per coniugare il bello e l’utile. Una spiaggia libera curata e funzionale può competere non solo dal punto di vista estetico e dei servizi con le migliori realtà dell’imprenditoria balneare. Quando si trova un punto di convergenza tra l’azione amministrativa e il privato che sposa una progettualità ambientale che innalza la qualità della vita, significa innescare un circolo virtuoso con una ricaduta positiva sulla collettività. È una partnership che va a beneficio di tutti, dei singoli e dell’intera città».